Endoartectomia carotidea precoce nella grave stenosi carotidea dopo terapia trombolitica nell’ictus ischemico acuto della arteria cerebrale media


Il tPA (tissue Plasminogen Activator) ha dimostrato una certa efficacia nell’ictus ischemico acuto. Tuttavia il permanere di una stenosi carotidea ad alto grado dopo terapia trombolitica, aumenta il rischio di recidiva di ictus in questi pazienti.
L’endoartectomia carotidea (CEA, carotid endarectomy) si è dimostrata efficace nei pazienti sintomatici con stenosi carotidea ad alto grado nel ridurre il rischio di ictus, ma non è noto se la CEA può essere eseguita con sicurezza dopo tPA.
I Ricercatori del Neuroscience Institute dell’Università di Cincinnati (Usa) hanno descritto la loro esperienza con 5 pazienti, sottoposti a CEA precoce (entro 48 ore) per stenosi carotidea cervicale ad alto grado dopo terapia trombolitica per ictus ischemico acuto nell’arteria cerebrale media.
Tutti i pazienti hanno ricevuto la somministrazione di tPA intraaortica. Tre pazienti hanno ricevuto un’iniezione di eparina endovena immediatamente dopo la somministrazione di tPA. Tutti i pazienti hanno mostrato un marcato miglioramento nella scala NIHSS (National Institute for Health Stroke Scale) dopo trattamento con tPA.
Il CEA è stato eseguito entro 45 ore.
Tutti e 5 i pazienti sono stati sottoposti a CEA con successo. Non ci sono state complicanze associate all’operazione chirurgica.
Alla dimissione ospedaliera, ad eccezione di 2 pazienti, gli altri hanno presentato lievi deficit.
Durante il periodo di follow-up (5-22 mesi) nessun paziente ha presentato recidive di eventi cardiovascolari.
Pertanto l’effettuazione precoce del CEA è risultata sicura ed è avvenuta con successo dopo trattamento con il tPA per ictus ischemico acuto nei pazienti selezionati.

McPerson CH et al, Stroke 2001; 32: 2075-2080

Xagena2001


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